Cosa sono le onde d’urto
L’onda d’urto è una terapia strumentale. Essa viene impiegata in fisioterapia, ortopedia, e medicina dello sport, grazie alle comprovate capacità di alleviare il dolore derivante da danni ai tessuti molli di tutto il corpo.
Il nome onda d’urto deriva dall’effetto corporeo prodotto dalle onde sonore ad alta energia erogate dal macchinario, ovvero un effetto meccanico d’urto sui tessuti molli.
La società internazionale per lo studio delle onde d’urto in ambito medico (ISMST) ha confermato la validità dell’uso sia delle onde d’urto focali che di quelle radiali.
Focali e radiali: qual è la differenza?
Onde d’urto focali
Le onde d’urto focali concentrano (“focalizzano”) tutte le onde erogate in un unico punto bersaglio attraverso un manipolo con forma convessa appuntita.
Tali onde erogano una pressione elevata nel punto bersaglio, ovvero raggiungono 150 MPA di pressione in un tempo rapidissimo, stimato in nanosecondi.
Che effetto hanno queste onde sul corpo? L’effetto sul tessuto è un microtrauma evidente. Si nota spesso un ematoma sulla pelle al termine della seduta segno dell’urto che le onde hanno prodotto sul tessuto.
Le onde d’urto focali penetrano molto in profondità e quindi sono utilizzate per trattare punti molto profondi. Per questo motivo è facile intuire che sono dolorose.
Onde d’urto radiali
A differenza delle focali, le onde d’urto radiali non sono dolorose.
L’onda ad alta energia viene prodotta da un manipolo piatto che permette la diramazione delle onde in tante direzioni, sia nel tessuto bersaglio che in quello circostante, non in un unico punto.
Che effetto hanno sul corpo? La pressione erogata è di 30 MPA, ovvero molto minore rispetto a quella delle onde focali. Il conseguente microtrauma è minore e non compaiono ematomi sulla pelle.
È facile intuire che le onde d’urto radiali penetrano meno in profondità nel corpo e sono efficaci nel trattare punti superficiali come i tendini e le fasce muscolari.